Iscrizione PEC al Registro Imprese: le domande più frequenti (F.A.Q.)
Devo iscrivere l'indirizzo PEC per la mia società: posso utilizzare questo servizio?
Qual è la finalità di questo servizio?
Quanto costa questo adempimento?
Oltre a questo servizio quali alternative esistono per l'adempimento di questo obbligo?
Entro quale data debbo comunicare l'indirizzo PEC? A chi è riservato l'obbligo?
Come posso verificare se la mia società ha già iscritto l'indirizzo PEC al Registro delle Imprese?
Per poter utilizzare questo servizio devo essere registrato a registroimprese.it?
Quale Camera di Commercio prende in esame la richiesta inviata tramite questo servizio?
Ho inviato la richiesta: come posso seguire il suo avanzamento?
Ho inviato la richiesta qualche giorno fa ma non ho ancora ricevuto alcuna notifica: cosa devo fare?
Devo firmare la distinta. Che cos'è precisamente?
Non riesco a firmare la distinta: cosa debbo fare per proseguire?
Come posso assicurarmi che una società abbia iscritto al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?
Come posso assicurarmi che una società abbia presentato al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?
A cosa serve conservare l'identificativo della pratica che mi viene notificato prima della firma?
Quali caratteristiche deve avere l'indirizzo PEC da iscrivere al Registro Imprese?
Su quali piattaforme è disponibile questo servizio?
Devo iscrivere l'indirizzo PEC per la mia società: posso utilizzare questo servizio?
Segui le indicazioni che ti permetteranno di verificare rapidamente se possiedi i tutti i requisiti necessari per presentare la domanda di iscrizione della PEC con questo servizio.
Qual è la finalità di questo servizio?
Il servizio consente al rappresentante legale di una società di capitali o di persone di iscrivere l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) di una società al Registro Imprese assolvendo l'obbligo previsto dalla legge 2/2009 articolo 16 comma 6.
Quanto costa questo adempimento?
Il servizio è completamente gratuito non è richiesto alcun onere in diritti, tariffe e bolli.
Oltre a questo servizio quali alternative esistono per l'adempimento di questo obbligo?
Se sei un utente registrato disponi di una firma digitale ed invii pratiche di Comunicazione Unica, puoi utilizzare ComunicaStarweb o ComunicaFedra dove sono state predisposte alcune funzioni dedicate.In alternativa puoi rivolgerti alla tua Organizzazione imprenditoriale o al professionista di fiducia.
Entro quale data debbo comunicare l'indirizzo PEC? A chi è riservato l'obbligo?
Tutte le società di capitali o di persone, le società semplici, le cooperative, le società estere che hanno una sede secondaria in Italia e le società in liquidazione dovranno iscrivere al Registro delle Imprese il proprio indirizzo di Posta Elettronica Certificata (PEC) entro il 29 novembre 2011.
In caso di mancato rispetto dell'obbligo il legale rappresentante della società può essere soggetto a sanzione amministrativa.
Ho già acquistato una casella PEC per la mia società da uno dei gestori autorizzati. Il mio obbligo può considerarsi assolto?
NO, è necessario comunicare l'indirizzo PEC al Registro delle Imprese della Camera di Commercio dove ha sede la società.
Come posso verificare se la mia società ha già iscritto l'indirizzo PEC al Registro delle Imprese?
Con una ricerca gratuita su registroimprese.it identifica la società e segui le indicazioni che ti verranno suggerite per visualizzare il suo indirizzo PEC.
Dopo avere inserito il mio codice fiscale e quello dell'impresa, devo immettere un altro codice che mi compare nella pagina ma non riesco a leggere bene. Come posso proseguire?
Perché mi viene richiesta questa informazione?
L'informazione ti viene richiesta per motivi di sicurezza, in modo da evitare che un altro soggetto possa entrare in possesso dei tuoi dati.Se non riesci a visualizzare il codice di sicurezza puoi richiedere la generazione di un nuovo codice, senza dover ridigitare il codice fiscale personale e quello della società.
Dopo aver fornito gli estremi dell'impresa e del legale rappresentante, il servizio mi comunica che la mia società ha un indirizzo PEC già iscritto nel Registro Imprese, ma si tratta di un indirizzo non corretto oppure obsoleto. Cosa devo fare?
Per aggiornare l'indirizzo PEC riportato devi proseguire con l'immissione dell'indirizzo corretto, la firma della distinta e l'invio in Camera della richiesta.
Non sono legale rappresentante di una società. Posso iscrivere ugualmente la PEC tramite questo servizio?
NO. Per iscrivere la PEC della società devi essere in possesso di firma digitale valida ed essere legale rappresentante di impresa.
Il mio certificato di firma digitale è scaduto o comunque è stato revocato. Posso comunque portare a termine la mia richiesta ed inoltrarla in Camera?
NO. Il certificato di firma digitale deve essere valido. Verificalo, prima di iniziare, utilizzando il software di firma e gli strumenti che ciascun ente certificatore mette a disposizione.
Sono legale rappresentante di più imprese: posso utilizzare il servizio per iscrivere la PEC di tutte le mie società?
SI. Ricorda che è necessaria una richiesta per ognuna di esse.
Quali sono i requisiti necessari per utilizzare questo servizio? La mia stazione di lavoro deve soddisfare alcuni requisiti minimali?
Devi essere legale rappresentante della società, accertarti che la tua società abbia già acquistato una casella PEC presso uno dei gestori autorizzati e verificare che l'indirizzo PEC non sia stato ancora iscritto al Registro Imprese.
Inoltre accertati di essere dotato di una firma digitale valida e che la tua stazione di lavoro sia in linea con i requisiti richiesti (sistema operativo Microsoft Windows 7, 8, 8.1 e 10, MacOS, Linux e browser Mozilla Firefox 60.x.x, Internet Explorer 11, Google Chrome 72.x.x, Safari).
Posso, per errore, presentare con questo servizio più di una volta lo stesso indirizzo PEC al Registro delle Imprese?
NO. Se l'indirizzo è stato iscritto al Registro Imprese non è più possibile ripresentare la stessa richiesta per la medesima società. Il sistema infatti segnalerà questo evento in modo da evitare che sia inutilmente richiesta l'iscrizione dello stesso indirizzo PEC per la stessa società.
Per poter utilizzare questo servizio devo essere registrato a registroimprese.it?
NO. La registrazione a registroimprese.it non è necessaria, dal momento che le uniche informazioni richieste, oltre all'indirizzo PEC da comunicare al Registro Imprese, sono il codice fiscale del rappresentate legale e quello dell'impresa.
L'iscrizione della PEC tramite questo servizio è conforme alla modulistica prevista per il Registro Imprese?
SI. La richiesta di iscrizione corrisponde alla presentazione di una richiesta conforme alla modulistica vigente (Modello S2- Riquadro 5) e da questo punto di vista è equivalente a quella presentata con Comunica Fedra, ComunicaStarweb o software di terze parti.
Quale Camera di Commercio prende in esame la richiesta inviata tramite questo servizio?
La Camera di Commercio dove l'impresa ha la sua sede.
In ogni caso la Camera destinataria della richiesta è individuata automaticamente dal servizio.
Ho inviato la richiesta: come posso seguire il suo avanzamento?
Una volta inviata la richiesta, la Camera invierà a breve una notifica di accettazione agli indirizzi e-mail riportati nella richiesta stessa, ovvero il nuovo indirizzo PEC della società e, se specificato, anche ad un secondo indirizzo e-mail. A questa seguirà una seconda e-mail che avviene alla protocollazione della richiesta in Camera ed una terza in corrispondenza dell'evasione della pratica, cui viene allegata la visura aggiornata della società dove comparirà l'indirizzo PEC iscritto al Registro Imprese.
Ho inviato la richiesta qualche giorno fa ma non ho ancora ricevuto alcuna notifica: cosa devo fare?
In questo caso è bene controllare la correttezza dell'indirizzo PEC (e dell'eventuale indirizzo alternativo): se non corretti infatti le eventuali comunicazioni inviate dalla Camera non possono esserle notificate.
Quindi l'unico modo per accertare l'avanzamento della richiesta è di contattare il C.Center comunicando l'identificativo della pratica.
Ho inviato la richiesta, ma la Camera mi ha comunicato che non è stato possibile accettarla o che comunque la pratica è stata rifiutata: come posso procedere?
Verifica anzitutto la motivazione del rifiuto: se dipende dall'inserimento di un dato sbagliato, come ad esempio un indirizzo non corretto, potrai correggere e ripresentare con lo stesso strumento la richiesta.
Devo firmare la distinta. Che cos'è precisamente?
La modulistica del Registro Imprese prevede che ogni richiesta di variazione di dati nel Registro Imprese sia conforme ad una serie di modelli standard (la modulistica Registro Imprese) e che la persona che comunica al Registro Imprese queste informazioni (il dichiarante) apponga la propria firma digitale ad un documento che riassume le modifiche richieste: questo documento è la distinta.
La distinta ha a sua volta una struttura standardizzata ed il suo scopo è di permettere di accertare che il dichiarante sia un soggetto abilitato a presentare la richiesta di variazione al Registro Imprese.
Non riesco a firmare la distinta: cosa debbo fare per proseguire?
Per prima cosa occorre accertare che tutti i prerequisiti siano soddisfatti dalla propria stazione di lavoro: in particolare si raccomanda come sistema operativo Microsoft Windows 7, 8, 8.1 e 10, MacOS, Linux e browser Mozilla Firefox 60.x.x, Internet Explorer 11, Google Chrome 72.x.x, Safari.
Fatto questo e verificato che il tuo certificato di firma non sia scaduto o sia stato revocato, ti consigliamo di verificare con il gestore del tuo dispositivo di firma eventuali prerequisiti aggiuntivi (ad esempio è necessario installare un particolare driver).
Come posso assicurarmi che una società abbia iscritto al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?
Basta cercare su registroimprese.it la società in questione e, seguendo il link proposto tra i risultati della ricerca, accertarsi che l'indirizzo PEC è stato iscritto.La verifica è completamente gratuita.
Come posso assicurarmi che una società abbia presentato al Registro delle Imprese l'indirizzo PEC?
Se l'indirizzo PEC è già stato iscritto al Registro Imprese basta effettuare una ricerca gratuita su registroimprese.it, come nel caso precedente. Se invece la domanda è stata presentata ed è in corso di istruttoria si può verificare se per la società in esame sono presenti pratiche in istruttoria di tipo Variazione della Sede Legale.
A cosa serve conservare l'identificativo della pratica che mi viene notificato prima della firma?
Serve se si ha la necessità di chiamare il Contact Center per avere informazioni sullo stato di avanzamento della pratica. In situazioni normali l'avanzamento viene comunicato via e-mail dalla Camera competente, utilizzando gli indirizzi e-mail riportati nella richiesta. In caso di errore, quando la notifica via e-mail non è stata ricevuta oppure se si è ricevuta una notifica che non risulta comprensibile, si può chiamare il Contact Center fornendo oltre all'identificato della pratica anche il tipo di adempimento richiesto e lo strumento utilizzato: in questo caso comunicazione di indirizzo PEC attraverso registroimprese.it
Sono legale rappresentante di più società. Posso utilizzare lo stesso indirizzo PEC per tutte le mie società?
SI, si può utilizzare lo stesso indirizzo PEC per tutte le società rappresentate; naturalmente è necessario presentare per ciascuna società una distinta richiesta di iscrizione.
Quali caratteristiche deve avere l'indirizzo PEC da iscrivere al Registro Imprese?
L'indirizzo PEC è composto da due parti: il nome che è la parte che precede la "chiocciola" @ e il dominio, ovvero la parte successiva.
Sia il nome sia il dominio non possono superare i 40 caratteri di lunghezza.
Il Registro Imprese accetta i caratteri con codice esadecimale (HEX) compreso tra "20" e "5D" oltre al carattere underline '_' (codice HEX "5F").
L'indirizzo PEC viene iscritto nel Registro Imprese sempre in maiuscolo (es. ANTONIO.ROSSI@PEC.IT) indipendentemente dalla modalità con la quale è stato dichiarato.
Al momento della firma della distinta compare questo messaggio: "File firmato NON verificato. Certificato del firmatario scaduto. Errore: il certificato è scaduto in data ..." Cosa significa? Come devo comportarmi?
Quando appare questo messaggio significa che la firma utilizzata non è più valida perché il certificato contenuto nel dispositivo (SmartCard o token USB) non è stato rinnovato ed è scaduto. In questo caso, per portare a termine l'iscrizione con questo servizio, è necessario rivolgersi ad uno dei Gestori autorizzati, dotarsi di un nuovo certificato e ripresentare la richiesta. In alternativa puoi rivolgerti alla tua organizzazione imprenditoriale o al professionista di fiducia.
Su quali piattaforme è disponibile questo servizio?
Il funzionamento del servizio al momento è garantito nelle seguenti piattaforme: sistema operativo Microsoft Windows 7, 8, 8.1 e 10, MacOS, Linux.